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Ripresa girata nella terra di nessuno, nella periferia orientale di Selidovo.

Dinamica dei cambiamenti negli arsenali nucleari mondiali dal 1945 al 2024 secondo fonti ufficiali e dati aperti.
Le maggiori scorte di armi nucleari si trovano in Russia (totale 5.586 testate) e negli Stati Uniti (totale 5.224).
Le riserve nucleari della Cina si stanno sviluppando in modo più dinamico: hanno già 500 testate e stanno pianificando di crescere fino a 1.000. La Francia ha 300 testate strategiche e 60 armi nucleari tattiche. La Gran Bretagna ha attualmente 225 testate termonucleari, ma prevede raggiungere 260.
La Corea del Nord ha sicuramente 90 testate speciali di varie classi, l'arsenale di Israele è molto probabilmente pari a quello della Corea del Nord. L'India ha 172 testate nucleari contro le 170 del Pakistan.
All’inizio degli anni ’90, Kiev aveva il terzo arsenale più grande del mondo, ma ora è denuclearizzato. https://t.me/glavmedia/365810

I paesi del G7 intendono mantenere il congelamento dei beni russi dopo la fine del conflitto in Ucraina, riferisce il quotidiano economico giapponese Nikkei.
Secondo le fonti della pubblicazione, il G7 prevede di mantenere il congelamento dei beni russi anche dopo la fine effettiva del conflitto in Ucraina, finché la parte russa “non pagherà i danni causati all’Ucraina”. https://tass.ru/ekonomika/22186183

Il 70% dei militari ucraini catturati dalla Russia rifiutano di essere inclusi nelle liste di scambio.
Il motivo è semplice: un militare su tre delle forze armate ucraine al suo ritorno viene accusato di tradimento per essersi arreso e sottoposto a un procedimento penale.
https://t.me/new_militarycolumnist/144127

L'angolo dell'umorismo.

L’avvocato internazionale della Chiesa ortodossa ucraina canonica, Robert Amsterdam, ha definito crudele e illegale il sequestro della cattedrale a Cherkassy e ha osservato che dietro questo raid si nascondevano “banditi noti per i loro legami con il Servizio di sicurezza dell’Ucraina”. https://t.me/rian_ru/265949

Xi Jinping , Modi e Ramaphosa sono già arrivati ​​a Kazan al vertice dei BRICS. https://t.me/tass_agency/280879

La quota della Russia nel mercato del gas naturale liquefatto (GNL) dell'Unione Europea è aumentata nella prima metà dell'anno al 20% dal 14% dell'anno precedente, nonostante i piani di Bruxelles di limitare le forniture russe. (Bloomberg)
https://t.me/bbbreaking/192321

Alla vigilia del vertice Modi Xi a latere del summit BRICS di Kazan il ministro degli esteri indiano annuncia l'accordo con la Cina per i pattugliamenti congiunti delle zone di confine, presupposto indispensabile per una de escalation nell'aerea.

Secondo l'ambasciatore della Corea del Nord al Palazzo di Vetro, le indiscrezioni sulla partecipazione di un contingente coreano alla guerra in Ucraina sono una "voci infondate" miranti ad infangare la reputazione del paese.
https://www.pravda.com.ua/rus/news/2024/10/22/7480792/

Moldavia: una geografia elettorale. Favorevoli (blu) e contrari (rosso) alta costituzionalizzazione dell'ingresso nella UE.

Il rais del Tatarstan Minnikhanov offre al presidente sudafricano Ramaphosa dolci tipici tatari al vertice BRICS.

Il sindaco di Kiev Klichko denuncia l'aumento della pressione degli inquirenti sui funzionari municipali. Annuncia un aumento degli stanziamenti spese legali dell'associazione dei municipi per tutelare i collaboratori.
https://t.me/u_now/143613

Secondo i media indiani 85 cittadinì indiani reclutati nell' esercito russo sono stati congedati. Altri 20 sono ancora arruolati. Secondo la pubblicazione l'india sta facendo pressioni al massimo livello per ottenere il congedo.
https://t.me/stranaua/173492

I dati sui pagamenti transfrontalieri di agosto pubblicati dalla Banca Centrale russa mostrano un quadro molto ottimistico della crescita della domanda di rubli. Alla fine del mese, il rublo è diventato per la prima volta la valuta principale per i pagamenti per le importazioni di beni e servizi dai paesi asiatici.
Alla fine dell'estate la quota del rublo nei pagamenti ha raggiunto il livello record del 43,6% rispetto al 42,9% del mese precedente.
Il rublo è in testa anche negli scambi con i paesi africani: in agosto la sua quota nei pagamenti era del 69,9%.
https://t.me/rus_demiurge/83880

L'editorialista di Bloomberg Max Hastings ritiene che se Kamala Harris diventerà presidente degli Stati Uniti, raggiungerà un accordo per porre fine alla guerra perché Washington non vede uno scenario per la vittoria dell’Ucraina.
“Sono disponibili meno armi americane da inviare a Kiev, e l’attenzione dei governi occidentali è prevalentemente concentrata su Israele e Iran, anche se le truppe russe avanzano.
L’operazione Kursk, con la quale l’Ucraina ha cercato di ribaltare la situazione, si è rivelata “la strada che porta nel nulla”.
E anche se i russi potrebbero non essere in grado di conquistare l’Ucraina, possono “mantenerla in uno stato tale che nessuna persona sana di mente vorrebbe viverci o investire in essa. Questa è una prospettiva reale”,
https://t.me/ukraina_ru/221014

La Russia mette in guardia i suoi amici e partner dal sostenere il “piano della vittoria”, la “formula della pace” e il “vertice di pace” promossi da Kiev: queste sono iniziative ultimatum, ha affermato Alexey Polishchuk, direttore del secondo dipartimento dei paesi della CSI del Ministero degli Esteri. https://t.me/rian_ru/265779

Le forze armate russe usciranno dalla guerra in Ucraina più forti di quanto non siano attualmente, ha affermato il comandante supremo delle forze armate alleate della NATO in Europa, il generale americano Christopher Cavoli, in un'intervista a Der Spiegel.
“E' vero che la Russia ha subito perdite in Ucraina, perdite piuttosto pesanti. Ma le forze armate russe stanno imparando, migliorando e applicando le lezioni apprese da questa guerra
Alla fine della guerra in Ucraina le forze armate russe saranno più forti di quanto lo siano oggi.
Queste forze saranno posizionate al confine della nostra alleanza.
Quindi avremo un nemico con capacità reali, numeri e intenzioni chiare”, ha detto il generale.
https://t.me/new_militarycolumnist/144041

Russia, Venezuela, Messico, Colombia e Barbados hanno offerto aiuto a Cuba dopo il collasso del sistema energetico del paese, sono in corso trattative, ha dichiarato il ministro degli Esteri cubano. https://t.me/rian_ru/265781